Scultura di Mimmo Paladino, Lampedusa

Scultura di Mimmo Paladino, Lampedusa

Testo di Isabella Mancini

Aprono questa mattina i lavori della sesta edizione del Lampedusainfestival, piccolo festival di Comunità, migrazioni, lotte, turismo responsabile e storie di mare. Un concorso per filmmakers nella piccola isola porta del Mediterraneo dal 25 al 30 Settembre 2014. Ma non solo.

Si inizia alle 10 in Piazza castello con il Collettivo Askavusa che presenta “Porto M” e con l’inizio dell’allestimento dell’instalalzione “La Porta della Vita”, più che un opera d’arte un percorso relazionale di scambi d’arte e pensieri (curatrici Rossella Sferlazzo e Anna di Salvo. Memento mari sarà invece in scena fin dal mattino con Welcome to Europe/Rewind. Nel pomeriggio alla spiaggia della Guitgia mostre itineranti, Sulla stessa barca, di Mauro Biani, e Coelum Nostrum di marco Pinna. Apertura ufficiale alle 17 con corcerti di Giacomo Sferlazzo, Antoine Michel, Nicola Alesini, Gianluca Greco, Damiano Della Torre, Ana Hernandez. A seguire, il gruppo Théâtre Senza presenta la sua performance artistica Miraculi. La serata si chiuderà ancora con musica, il concerto di Nicola Alesini, ma non senza aver dato spazio, prima, alla mostra fotografica curata dell’Archivio Storico Lampedusa. Sul sito trovate i dettagli del programma, all’indirizzo www.lampedusainfestival.com.

L’inizio della visione dei film in concorso inizierà domani sera, alle 21 mentre alle 22 in programma “Fronte Italia, Partigiani del 2000. Dai no tav ai no muos, tutti i no della Resistenza” di e con Fulvio Grimaldi. Un viaggio attraverso le aggressioni in corso in Italia: devastazioni del territorio, perdita della sovranità popolare, distruzione economica e sociale, demolizione dei presidi della cultura.
A questa guerra dei pochi contro i tanti si oppongono forze popolari organizzate, come NO TAV e NO MUOS: loro sono i “partigiani del 2000”, secondo la tesi di Grimaldi.

Tosco senegalese il gruppo che chiuderà la notte di domani i Super Griot.