Dino Jarach, veneziano, terzo figlio maschio di un noto antiquario, era un alpinista e un fotografo appassionato. Nato nel 1914 è stato il fondatore dell’agenzia fotografica Interfoto che ha immortalato la città della Laguna fino alla fine degli anni Trenta, prima delle Leggi Razziali, con la firma del fotografo e poi solo con il nome dell’agenzia.
Elefanti tra le calle della città, personaggi famosi, i tappeti rossi dell’Excelsior alla Mostra del Cinema ma anche le lotte operaie degli anni ’70, le manifestazioni contro l’inquinamento della Laguna. Uno straordinario patrimonio composto da trecentomila negativi è quello che oggi conserva Cameraphoto, erede dell’Interfoto di Jarach che alla fine degli anni Quaranta la lasciò nelle mani di Giselda Paulon, figlia di Flavia Paulon, storica funzionaria della Mostra del Cinema e moglie del pittore Albino Lucatello, che ne cambia la denominazione in Camerafoto.
Tutto in black&white, una miniera incredibile di informazioni sul “come eravamo”
e in esposizione fino alla fine del mese di gennaio al Centro Candiani di Mestre. Ci permettiamo di segnalarvi, sempre organizzato dal Centro Candiani, il ciclo di concerti, Candiani Groove, che prende il via il 15 gennaio con Round Robin, Duets no end, e che si concluderà il 30 gennaio alle 21 con l’esibizione della giovane, brava (e bella!) cantante maliana Fatoumata Diawara.

Altre informazioni sul sito del Centro.

L’ARTE DELLA CRONACA 1946 – 1982
Immagini dell’agenzia fotogiornalistica Cameraphoto
Archivio Cameraphoto Epoche Venezia

a cura di Elisabetta Da Lio e Vittorio Pavan

Fino al 31 gennaio
chiuso 25 e 31 dicembre
aperto 26 dicembre, 1 e 6 gennaio

orario: dal mercoledì alla domenica 16.00 – 20.00
nel mese di dicembre tutte le domeniche dalle 10.00 alle 13.00
sala espositiva secondo piano
ingresso libero

Centro Culturale Candiani
Telefono 041-2386111
Fax 041-2386112
candiani@comune.venezia.it
www.centroculturalecandiani.it

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