Se vuoi davvero conoscere qualcosa … finanziati. In una società sempre più mainstream, dal pensiero unico, dove ci si domanda stupiti e perplessi i perché di atti di violenza e bullismo mentre si pontifica l’idea di una sola interpretazione della realtà, domandarsi che senso ha la vita, la più filosofica delle domande, è un’azione da un milione di dollari.
Non ce ne sono voluti così tanti per realizzare il doc “Alla ricerca di un senso” di Nathanaël Coste e Marc de la Ménardière (autori in sala, all’Odeon, lunedì13 alle 21) ma c’è voluto anche il sostegno pop del crowdfunding. I temi che i due autori affrontano ponendoci un sacco di domande vanno dalla critica alla modernità alla crisi ambientale, dalla conoscenza di sé alla forza della società civile. Tra i numerosi testimoni che Nathanaël e Marc incontrano lungo il cammino: la Nobel per la pace Vandana Shiva, il monaco pacifista Satish Kumar, l’astrofisico Trinh Xuan Thuan, e inoltre Pierre Rabhi, tra i precursori dell’agro- ecologia e il filosofo Frédéric Lenoir. Tutti contribuiscono a indurre lo spettatore a riconsiderare il rapporto con la natura, con la felicità e con il senso della vita. Costruito intorno a testimonianze autentiche il loro viaggio è un invito a riconsiderare il nostro rapporto con la natura, con la felicità e con il senso della vita e la capacità di portare il cambiamento in noi stessi e nella società.
“Alla ricerca di un senso” è prodotto da Kamea Meah ed è stato co-prodotto da 963 finanziatori dal basso che lo hanno sostenuto dando fiducia al progetto. Il film, che ha già all’attivo numerosi riconoscimenti, è sostenuto dall’Associazione Colibrì che lo diffonde attivamente nel contesto della sua campagna civica: “une (R)évolution intérieure”. Il film è distribuito in Italia da Cineama.

DAL 13 AL 15 FEBBRAIO IN PRIMA NAZIONALE AL CINEMA ODEON DI FIRENZE (P.za Strozzi)
“ALLA RICERCA DI UN SENSO”
DI NATHANAËL COSTE E MARC DE LA MÉNARDIÈRE
Repliche martedì 14 alle 18.30 e mercoledì 15 alle 21.00.

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