Trecento residenze d’epoca, castelli, ville, casali, cortili e giardini in tutta Italia disponibili per una visita speciale questa domenica.
Per celebrare i 40 anni di A.D.S.I. tutte le regioni hanno organizzato un calendario di attività, incontri concerti per aprire le porte di dimore e giardini solitamente inaccessibili. Il tutto avvalendosi del contributo di ciceroni d’eccezione: numerosi studenti delle scuole medie superiori, sempre più coinvolti localmente dal sistema delle dimore storiche, grazie alla partnership siglata con il MIUR nel 2016 nell’ambito dei programmi di alternanza scuola-lavoro, guideranno i visitatori insieme ai proprietari nel viaggio alla scoperta di luoghi di grande fascino, spesso poco noti.
Dimore storiche, parchi e castelli costituiscono una parte rilevante del patrimonio storico-architettonico italiano e rappresentano una forte attrazione per i turisti, italiani e stranieri, non solo verso le grandi città d’arte, ma soprattutto verso i borghi e i centri secondari, lungo itinerari che offrono anche la possibilità di
scoprire e degustare prodotti eno-gastronomici di grande qualità e tradizione.
Per farsi un’idea in Abruzzo sarà possibile vedere Palazzo Sipari mentre in Calabria, a Vibo Valentia, il Palazzo Murmura. A Napoli si rinnova l’appuntamento con cortili aperti per sette dimore storiche da Palazzo Pignatelli di Monteleone a Palazzo Mormando. A Bologna saranno i giardini protagonisti con la rassegna Diverdeinverde mentre in Liguria, a Genova, si potrà visitare Castello MacKenzie o Villa Spinola Dufour. In pUglia le iniziative di A.D.S.I. coinvolgeranno diverse mete sul territorio regionale; Lecce, Monopoli, Bitonto, Noci, Taurisano, Presicce e Martina Franca . In Toscana sono 26 le dimore che aderiscono per la prima volta ed è attivo il contest rivolto a istagrammer e fotografi “Scatta la dimora”: una selezione delle immagini pubblicate su Instagram saranno raccolte in una mostra che sarà allestita in novembre.

castello