Testo a cura della redazione
Cinque giornate, dal 30 ottobre al 3 novembre, a Lucca. Torna l’imponente manifestazione dedicata ai comics, nel centro storico di Lucca, con centinaia di appuntamenti. Poster della manifestazione affidato anche quest’anno alla fumettista e illustratrice italiana Barbara Baldi: col titolo Becoming Human, l’immagine rappresenta il bacio tra una donna e un androide all’interno del Teatro del Giglio di Lucca.
E’ una edizione con tutte le novità del momento, il ritorno di Gipi Pacinotti (Momenti straordinari con applausi finti), il primo numero di una nuova miniserie di Spider-man, disegnata dalla super-disegnatrice italiana Sara Pichelli, il mystery thriller (Il confine 1) firmato da Giovanni Masi e Giuseppe Palumbo per la Sergio Bonelli editore.
Tra i mille eventi sarà difficile muoversi, intanto Lucca Comics ha pubblicato la mappa attraverso la quale sarà possibile destreggiarsi tra presentazioni, incontri, mostre e “disegnetti” d’autore. Vi suggeriamo di curiosare tra le novità, dunque, e in modo particolare di buttare un occhio su alcuni titoli.
Negri gialli e altre creature immaginarie, di Yvan Alagbè (Canicola Edizioni), che affronta la questione coloniale francese e l’attualità del razzismo. Il volume è presentato in anteprima a Lucca in vista dell’arrivo dell’autore, tra gli ospiti principali del festival BilBOlbul 2019 a Bologna.
La belgica – Il canto delle sirene, di Toni Bruno edito dalla Bao Pubblichino, storia di un esploratore della storica spedizione belga in Antartide.
Altro viaggio da segnalare quello firmato da Leo Ortolani (Feltrinelli Comics) che torna a volare in orbita con Luna 2069, pensato per celebrare i 50 anni dal primo sbarco lunare, è realizzato in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Agenzia Spaziale Europea nell’ambito della missione spaziale Beyond ESA, che vede tra i protagonisti anche l’astronauta italiano Luca Parmitano.
Sempre in tema erodotiano, Visa Transit 1 di Nicolas de Crécy (in due volumi, il primo dei quali in uscita in anteprima a Lucca C&G 2019): un memoir autobiografico che racconta un viaggio dell’autore quando era appena ventenne, assieme al cugino. Riflessione a ritroso sui cambiamenti sociali e culturali avvenuti in modo frenetico e veloce nel corso degli ultimi anni. E come sempre, offre ritratti e panorami di una bellezza mozzafiato.
Dopo anni di assenza torna anche il fumettista norvegese Jason e lo fa con una antologia di alcuni dei suoi racconti: Ho ucciso Adolf Hitler e altre storie d’amore. Condensati di minimalismo in tinte surreali, animali antropomorfi alle prese con dilemmi esistenziali. Il volume raccoglie le storie Perché lo fai, I lupi mannari di Montpellier e Ho ucciso Adolf Hitler.
Infine vi segnaliamo Le storie nere del Corriere dei Piccoli, edito da ComicOut, un volume che scava nella momoria del fumetto italiano presentando ai lettori di oggi i fumetti in cui – dal 1908 al 1936 – appaiono personaggi africani o di colore, sia come protagonisti, sia come presenze occasionali. Da Bilbolbul, primo grande fumetto italiano a Bonaventura, a Pier Lambicchi, fino a Romolino e Romoletto, piccoli balilla in Africa, o a personaggi che si chiamano Bomba e Zimbo, Tidna Danna, Mingo-Mango o Faccetta Nera, un’antologia dell’Africa nel fumetto italiano nel Corriere dei Piccoli.