Un grande falò, una Focara, per un rito tutto salentino dedicato a Sant’Antonio l’Anacoreta, detto anche Abate. Sant’Antonio fu un eremita egiziano nato a Qumans nel 251 circa e morto nel deserto della Tebaide il 17 gennaio del 357. A lui si deve la costituzione del monachesimo cristiano ed è appunto considerato il primo abate. La sua vita è stata tramandata dal suo discepolo Atanasio di Alessandria e la liturgia ecclesiastica lo ricorda il 17 gennaio. Le sue reliquie, conservate a Arles, hanno fatto un po’ il giro dell’Europa, nei secoli e hanno fatto sosta anche a Novoli (Lecce) per un breve periodo in occasione dei festeggiamenti del 2006. Allora come ora si festeggia con la costruzione di una torre di fascine accatastata in un mese di lavoro da un gruppo di volontari: venticinque metri di altezza e venti di diametro questo è il risultato del lavoro degli abitanti di Novoli che a brevissimo si preparano a festeggiare questo momento.
Il 16 gennaio un suggestivo spettacolo pirotecnico darà fuoco alla grande pira di fascine, composte di tralci di vite secchi provenienti dai feudi del Parco del Negroamaro, in una veste arricchita da un particolare intervento del maestro Hidetoshi Nagasawa. Questo ha incuriosito anche Emir Kusturica che con lo stesso Hidetoshi Nagasawa sarà protagonista di “A fuoco” un docufilm di Gianni De Blasi, prodotto con il sostegno di Apulia Film Commission, che vuole ricostruire la storia dell’antica festa tradizionale salentina. Nello spazio di FòcarArte curato da Toti Carpentieri, ci saranno anche una mostra degli scatti sulla Fòcara 2013 realizzati da Letizia Battaglia mentre Peppe Avallone sarà presente come Premio FòcaraFotografia 2014. Intorno al fuoco si ballerà ai ritmi del concerto di Alpha Blondy, Tinariwen, Omar Souleyman, con il quale si apre l’edizione speciale del FòcaraFestival 2014, curata da Loris Romano e caratterizzata nei giorni successivi (17 e 18 gennaio), dalle presenze di Muchachito Bombo Infierno, Bandadriatica, Bombino, BoomDaBash, Dubioza kolektiv, Motel Connection che saranno insieme sul palco per uno spettacolo unico che nasce dalle contaminazioni di più esperienze artistiche del Mediterraneo.
Le fasi salienti della festa potranno essere seguite sul portale dedicato all’appuntamento dell’inverno salentino, consultabile all’indirizzo www.fondazionefocara.com,