Inizia mercoledì 30 aprile a Perugia l’ottava edizione del Festival Internazionale di Giornalismo. L’ingresso a tutti gli incontri è libero.
Qui il calendario completo degli eventi e qui tutti gli ospiti
Vi proponiamo si seguito alcuni appuntamenti da non perdere!
Mercoledì 30 alle ore 15.00 segnaliamo “Notizie e luoghi: strumenti digitali per raccontare con le mappe” e, sempre alle 15.00 “Giornalismo d’inchiesta e nuovi linguaggi“, come i linguaggi tipicamente appartenenti al mondo del web possono contribuire a innovare il modo di fare informazione. Segue, alle 16.00, l’incontro “Il futuro dei media africani nel Continente connesso “, ne discutono Justin Arenstein giornalista e media strategist, Amadou Ba CEO African Media Initiative, Donata Columbro Volontari per lo Sviluppo, Peter Cunliffe-Jones direttore Africa Check e Mark Kaigwa fondatore Nendo. Alle 17.30 incontro con Gian Antonio Stella “Raccontare la montagna tra giornalismo e letteratura” e alle 18.30 al Centro Servizi G. Alessi “Messico: la sanguinosa guerra tra Stato e cartelli della droga e i suoi legami con l’Italia“.
Giovedì 1 aprile segnaliamo, alle 10.30 l’incontro Ucraina: reporter in trincea e alle 14.30 “Graphic journalism: l’integrazione attraverso i media“. Alle 17.30 al Centro Servizi G. Alessi si terrà la tavola rotonda”Long form journalism: come finanziare, produrre e diffondere i grandi reportage nell’era del giornalismo digitale”
Venerdì 2 alle 9.30 all’Hotel Brufani – Sala Perugino si terrà il workshop “Come raccontare collettivamente una storia attraverso le fotografie” con Michele Borzoni co-fondatore TerraProject, Edoardo Delille Riverboom e Andy Rocchelli co-fondatore Cesura. Alle ore 11.00 presentazione del libro “Come vuoi morire? Rapita nella Siria in guerra” di Susan Dabbous, giornalista di origini siriane, rapita in Siria insieme ad altri tre reporter italiani nel 2013. Alle 17.30 presentazione del libro “4” che nasce dalla collaborazione del collettivo fotografico Terraproject, che ha realizzato le fotografie in svariati angoli d’Italia, e Wu-Ming 2, membro del collettivo di scrittori Wu Ming. (Ne avevamo parlato anche qui).
Sabato 3 in occasione dell’uscita del libro “A occhi aperti” Mario Calabresi dialogherà con tre giovani fotogiornalisti italiani di rilievo internazionale: Pietro Masturzo, Davide Monteleone e Riccardo Venturi. Alle 11.0 workshop “Kapuściński reloaded, ovvero: quando l’innovazione sposa il reportage”. La sera, alle 21.30 al Teatro Morlacchi, “La fine del libro non è la fine del mondo“. Una riflessione a più voci sul futuro del “sapere”, a partire dal libro di Marino Sinibaldi “Un millimetro in là. Intervista sulla cultura”.
Domenica 4 alle ore 10.00 Tony Wheeler, co-fondatore di Lonely Planet, discuterà di questi viaggi e di tanti altri con Lee Marshall, in occasione dell’uscita del suo nuovo libro “Fuori rotta. Otto viaggi oltre la linea d’ombra”. Alle 19.00 “Punk’s not dead” Andrea Appino, in arte Appino, e Gianni Pacinotti, in arte Gipi, raccontano attraverso le loro opere, la musica il primo e il disegno il secondo, l’italia di ieri e di oggi.
S.L.