Testo a cura della redazione
Un progetto speciale apre il maggio del Museion di Bolzano che festeggia così i suoi dieci anni di vita nella sede di Piazza Piero Siena disegnato dagli architetti di KSV Berlino.
Un progetto speciale che porterà il suono dei campanacci da mucca a diventare un pezzo d’arte. Eh sì perché Carillon, del tedesco Olaf Nicolai è una esposizione site specific che suonerà ben 15 campanacci unici secondo il pezzo “Outside in” scritto da Isabel Mundry (appuntamento il 5 maggio in anteprima assoluta).
Mentre all’interno del museo risuoneranno le note di questo speciale concerto, all’esterno, sui vicini prati del Talvera, sarà radunato un gruppo di bovini. Terminata l’esecuzione, ogni campanaccio sarà infatti apposto al collo di un vitello: inizierà così una seconda composizione, in forma libera e casuale.
Il concerto continuerà nei mesi estivi durante l’alpeggio dei vitelli, nella zona di Salto/Salten (altipiano del Monzoccolo / Tschögglberg).
È parte del progetto una cartina escursionistica su cui sono segnati i luoghi in cui si trovano i vitelli, e un LP che documenta entrambe le composizioni. Carillon si chiude con una passeggiata musicale con l’artista e cantanti dei “Neue Vocalsolisten” di Stoccarda nell’ambito del Festival Transart, il 30 settembre 2018.
Museion presenta
Olaf Nicolai, Carillon
05/05/2018, ore 11, Museion Passage: OUTSIDE IN (prima assoluta). Esecutore: Rainer Römer
30/05—30/09/2018, Salto/Salten /altipiano Monzoccolo/Tschögglberg: libera composizione per 15 campanacci da mucca
30/09/2018, ore 15: passeggiata musicale con Olaf Nicolai e cantanti dei “Neue Vocalsolisten” di Stoccarda In collaborazione con la Federazione Sudtirolese Allevatori di Razze Bovine
Il finissage è una co-produzione Festival Transart-Museion
Con il sostegno del Comune di Bolzano
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