Hiroshima di Donatella Calati
Arrivare a Hiroshima alla vigilia dell’anniversario, mentre squadre di operai preparano la spianata per accogliere le migliaia di visitatori previsti
Condividere la visita al Memoriale della Pace con giovani giapponesi in un silenzio impressionante
Incontrare una classe di bambini accompagnati dalla loro maestra: si avvicinano tenendo in mano un planisfero e domandandoci da dove arriviamo. Alla nostra risposta cercano il nostro piccolo paese, lo trovano agli antipodi, appuntano soddisfatti uno spillo colorato e ci regalano una piccola gru multicolore. L’origami che, grazie a Sadako, è diventato il simbolo di Hiroshima come luogo di pace.