Madrid nella settimana di ferragosto, nella settimana della “Fiestas de S. Cayetano, S. Lorenzo y la virgen de la Paloma“, una sagra popolare itinerante che ogni anno si svolge nella città spagnola tra i quartieri di Lavapies e La Latina.
Arrivo il sabato mattina e dopo due giorni di girovagare per la città insieme a mio fratello ed i suoi amici, la sera di S.Lorenzo ci ritroviamo nel quartiere di Lavapies.
Ad accogliermi un’atmosfera di festa: decine di bancarelle traboccano di carne fumante e in enormi pentole, uova galleggiano in un mare d’olio, patate e “pimientos”.
Lungo le strade addobbate di luci e bandierine multicolore, la folla dondola da un lato all’altro tra canti, balli e musica, mentre dalla porta della chiesa spunta un S.Lorenzo barcollante, ricoperto di fiori, al cielo sollevato da decine di braccia, accompagnato dalle ritmiche della fanfara che fanno da contrappunto alla voce distorta dell’altoparlante che grida i numeri del bingo.
Intanto nei bar rigonfi di madrileni, non si perde un attimo di tempo per bere una “caña” appoggiati al bancone, seduti ai tavolini, sulla porta, in piedi.
Luca Giorgi