Testo e foto di Isabella Mancini
Ti abbiamo cercato, di te nessuna traccia.
Abbiamo chiesto e sì, si ricordano di te.
Caro Giovanni, che storia la tua che da Salvia di Lucania sei stato portato a morire, impazzito e solo, a Montelupo Fiorentino passando per le sevizie dell’Isola d’Elba.
La tua non è una storia del passato, la tua è storia del presente visto che le tue spoglie hanno trovato requie pochi anni fa tra le polemiche.
W la Repubblica, nata dalla Liberazione e dalla fine della monarchia.