Una rete di piccoli agricoltori e artigiani ha deciso di crearsi un’alternativa alimentare puntando sulla produzione locale. C’è un’Italia diversa da quella che si chiude nei grandi magazzini o che pratica il solo sport dello zapping. A raccontarla due scrittrici e due fotografi in un diario-reportage che ci fa conoscere Genuino Clandestino. Da Monteombraro, nel Modenese, a Ramaccia, in provincia di Catania Michela Potito, Roberta Borghesi, Sara Casna e Michele Lapini ci fanno scoprire e conoscere volti e scelte di più o meno giovani che hanno deciso di avere un rapporto diretto e consapevole con la terra e il cibo.
Il libro verrà presentato in anteprima nazionale alla Biblioteca delle Oblate di Firenze, alle 17,30 del 27 febbraio. Sarà anche l’occasione per parlare della rassegna “Tutti nello stesso piatto” che si appresta a fare il suo tour toscano (6/8 marzo) nella splendida sala dell’Odeon di Piazza Strozzi: dodici titoli per la rassegna sul cibo e la sostenibilità alimentare promossa dal circuito dei G.A.S. (Gruppi d’acquisto solidali fiorentini) in collaborazione con il festival internazionale “Tutti nello stesso piatto” di Trento. La rassegna, arrivata alla seconda edizione, è un’occasione di incontro con il cinema e la cultura di Europa, Asia, Africa e America Latina, con i loro cineasti e protagonisti, attraverso i temi del cibo, della biodiversità, della sovranità alimentare, dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile.
Venerdì 27 Febbraio 2015 – ore 17.30
Biblioteca delle Oblate
sala conferenze – piano terra,
Via dell’Oriuolo 26, Firenze
Prima presentazione nazionale del libro
“Genuino Clandestino – Viaggio tra le agri-culture resistenti ai tempi delle grandi opere”