Testo e Foto di Isabella Mancini
Morigerati è un piccolo borgo del Cilento, arroccato sui monti a dieci chilometri dal Golfo di Policastro. Le sue radici risalgono probabilmente al 700 d.C. quando un gruppo di monaci basiliani si rifugiò nel sud Italia fuggendo dalle persecuzioni iconoclastiche di Leone III. Tracce di Grecia si trovano infatti nelle zeppole bagnate di miele, nell’icona di San Demetrio, che tutt’oggi campeggia nella chiesa centrale, ma anche in alcuni toponomi dal suono greco. L’isolamento, dovuto alla lontananza dalle grandi vie di comunicazione, e la marginalità della zona sono state motivo di emigrazione nell’Ottocento ma oggi sono una risorsa. La natura si è conservata come dentro a uno scrigno le cui ricchezze possono essere finalmente apprezzate. Nasce così un progetto di albergo diffuso, una serie di percorsi escursionistici naturali, trekking, agricoltura biologica e i morigeratesi non sono più costretti a partire per il Brasile. Una buona mano la dà anche la riserva del WWF: 600 ettari di terreno dove crescono a grappoli 300 specie di orchidee selvatiche e dove è possibile inseguire il serpente d’acqua Bussento giù per splendide grotte nel terreno carsico. Per la prima volta il piccolo comune, che conta 747 anime e una frazione, quella di Sicilì, organizza un festival per far scoprire le proprie ricchezze.
Fino al 2 giugno laboratori di geologia, escursioni e scambi con altri geoparchi italiani. A settembre il piccolo paesino ospiterà la Conferenza Internazionale dei Geoparchi Europei mentre a luglio sarà il tango protagonista. Il tutto è organizzato dall’amministrazione comunale assieme alla cooperativa Terra di Resilienza che fa dell’agricoltura sostenibile ( e sociale) un’occasione di incontro, confronto e promozione del territorio. Sono loro che propongono gli itinerari di trekking e che vi guideranno alla scoperta lenta del Cilento, oppure lungo i sentieri dei briganti o inseguendo le tracce dei monaci basiliani. Li trovate a Morigerati, per il Festival fino al 2 giugno, ma anche sul web consultando i siti www.terradiresilienza.it o www.morigeratigeofestival.it
