Testo Isabella Mancini, foto Michele Lapini e Sara Cesna/
@Sara Casna, Mondeggi, Toscana
Quanto può essere rivoluzionario mangiare sano? Molto. Dietro a un cesto di verdure si può nascondere una filosofia economica e di vita. Senza scherzare. Mentre le tavole si imbandiscono di ogni tipo di prodotto, l’ossessione compulsiva dei supermarket crea scaffali ordinati di pile di alimenti, il verbo sembra essere rimasto uno solo ed è quello dell’acquisto, c’è chi sceglie altro. Se pensavate che ormai il pensiero unico avesse omologato tutti i cittadini trasformandoli in meri consumatori ebbene c’è chi sceglie altre strade per cercare la felicità. Strade che due fotografi e due scrittrici hanno deciso di imboccare per conoscere meglio le realtà di Genuino Clandestino, un movimento di comunità in lotta per l’autodeterminazione alimentare (leggi da qua).
@Michele Lapini, Sabina, Lazio
Un libro per affascinare, far conoscere, diffondere, ridefinire l’immaginario collettivo della produzione del cibo è il risultato di questo viaggio fatto di ben dieci tappe che collegano, idealmente, il Piemonte, la Lombardia, l’Emilia Romagna, la Toscana, l’Umbria, il Lazio, la Puglia, la Calabria e la Sicilia. Michela Potito, Roberta Borghesi, Michele Lapini e Sara Casna, a bordo di un furgoncino Volkswagen, ma anche di una roulotte e pure di una più consueta macchina, hanno raccolto erbe e piante aromatiche, hanno aiutato a annaffiare, a diserbare, a cucinare perché questo viaggio è stato anche un modo per raccontare gli altri punti di vista sulla gestione del quotidiano. “Ho un forte legame con la terra – ci racconta Michele Lapini a Bologna- e raccontare chi ha scelto di tornare ad ascoltare un orologio interiore fatto di lavoro, di persone, di condivisione di idee, mi ha rafforzato in alcune idee che sto seguendo d alcuni anni. Per noi è stata un’esperienza a tutto tondo che ci ha messo in prima linea, ci ha fatto entrare nelle case dei nostri ospiti, ci ha fatto condividere la prima campanella di scuola o la raccolta delle olive. Dieci mondi sparpagliati per l’Italia che convergono nella determinazione di fare della terra uno spazio di resistenza.”
@Sara Casna, animali al pascolo
Il progetto è stato sostenuto grazie a un crowfunding con Produzioni dal Basso e si potrà sfogliare da marzo 2015 grazie a Terra Nuova Edizioni. Sul web lo potete seguire su un blog dove riuscirete anche a ripercorrere le tappe seguite in questi mesi, la musica che le ha caratterizzate, alcune ricette che fioriscono dai campi umbri piuttosto che toscani.
@Sara Casna, Genuino Clandestino, il libro
