Memoria, archivi e futuro. Sarà il tema della nuova edizione di Fotografia Europea che si terrà a primavera a Reggio Emilia. L’idea è quella di dare alle immagini tutto il loro potere evocativo di ricordo del passato e evocazione del futuro: l’immagine può essere la carta topografica della memoria e insieme la rappresentazione propositiva del futuro.
Non puro esercizio della memoria, ma luogo di attivazione del presente attraverso la memoria.
A brevissimo, il 9 gennaio, verranno presentati i progetti fotografici che entreranno nel circuito ON del Festival mentre per partecipare al Circuito Off la deadline è il 22 gennaio per le mostre e il 28 febbraio per i portfolio. Il Circuito Off è la sezione libera e indipendente di Fotografia Europea che nasce nella spontanea iniziativa della persone.
Per chi volesse farsi intanto un’idea sulle foto che nel passato hanno animato il Festival è possibile farlo grazie alla collezione consultabile anche online: un insieme significativo vicino ai temi del paesaggio urbano, della figura umana affrontati con una particolare attenzione alla ricerca e alla sperimentazione per un totale di oltre 940 opere.
La collezione è conservata, fisicamente, presso la Fototeca della Biblioteca Panizzi.
