Testo di Isabella Mancini
E’ un Festival di comunità e migrazioni. Si tiene a Lampedusa, dal 25 al 30 settembre. Un concorso per filmaker un festival per confrontarsi e parlare. Storie, incontri, vissuti, flussi migratori, culture che appartengono al bacino Mediterraneo.
Il LampedusaInFestival è organizzato e curato dal Collettivo Askavusa, con il patrocinio del Comune di Lampedusa e Linosa e in collaborazione con Re.Co.Sol. – Rete dei Comuni Solidali.
E’ possibile dare un aiuto alla realizzazione del festival grazie ad una campagna di finanziamento dal basso lanciata dall’associazione Askavusa: nella pagina www.lampedusainfestival.com/support chi lo desidera potrà trovare informazioni e istruzioni su come contribuire con un’offerta libera.
Il tema di quest’anno è Militarizzazioni: approfondimenti sull’industria bellica e storie connesse allo sfruttamento e al controllo del territorio da parte di potenze imperialiste, multinazionali e poteri finanziari, storie sulla militarizzazione intesa come strumento di controllo, razzismo, colonialismo, schiavismo, imperialismo.
Molti gli ospiti internazionali attesi: Sadou Bah dell’Autonom Schule Zurich (Scuola Autonoma di Zurigo), progetto gestito da migranti e cittadini Svizzeri per i newcomers, Asuquoe Okou Udo e Hannimary Jokinen del gruppo Lampedusa in Hamburg (Lampedusa in Amburgo), associazione formata da migranti passati per Lampedusa negli ultimi anni, e il collettivo Cucula, laboratorio artistico e artigianale creato da rifugiati a Berlino.
Poi le compagnie teatrali: il Théatrè Senza di Parigi con la sua opera Miraculi, che ha debuttato di recente sul palco Londinese del Camden Fringe; Memento Mari porterà la sua installazione audio-visuale “Welcome to Europe / Rewind”,dove è il vento l’elemento cardine e ‘motore’ di suoni e immagini; Natalie Yalon, attrice e produttrice teatrale già nota sull’isola, ritornerà per organizzare un workshop di teatro, aperto a chiunque volesse partecipare. L’opera’ verrà messa in scena la sera del 29 Settembre.
Per quanto riguarda le presentazioni dei libri si comincia con “La Strada Di Ilaria” di Francesco Cavalli sul caso Alpi- Hrovatin. Si prosegue con “Castel Volturno: reportage Sulla Mafia Africana” di Sergio Nazzaro e “Xenophobie Business” di Claire Rodier di Migreurope.
Seguite i nostri social, noi seguiremo Lampedusa.