Messi male. L’ultimo rapporto di Reporters Sans Frontieres dipinge un affresco devastante per la libertà di stampa, in tutto il mondo, anche in Italia. Il 3 maggio è la giornata mondiale per la libertà di stampa e si stanno organizzando, per oggi e domani, una serie di iniziative dai sit in ai flash mob di fronte alle ambasciate dei paesi da bollino nero come Iran, Turchia, Egitto.
Dalle 10 alle 13, maratona di sit-in davanti alle ambasciate e alle sedi consolari a Roma, flash mob musicali. La mattinata si concluderà con il sit-in sotto la sede della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, dove una delegazione degli organizzatori incontrerà il vicepresidente del Parlamento europeo David Sassoli. Domani 3 maggio, invece, la Fnsi celebrerà a Reggio Calabria, con il patrocinio di Federazione internazionale e Federazione europea dei giornalisti, la XXIII Giornata mondiale della libertà di stampa insieme ai vertici degli enti di categoria e alle autorità locali. Nell’ambito dell’iniziativa, è inoltre prevista la Giornata della memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo, che ha ottenuto il patrocinio gratuito da parte della presidenza della Camera dei deputati, nel corso della quale sarà anche letto un messaggio del presidente del Senato, Pietro Grasso.