Il 20 giugno il mondo dovrebbe ricordare quello stesso giorno del 1951 in cui le Nazioni Unite firmarono la Convenzione sui profughi. Ad oggi arrivano uomini e donne, bambini ed anziani, in fuga da zone di guerra, come la Siria, catapultati dalla normalità ad una vita di marginalità. Un fenomeno sempre più importante e che vede il Mediterraneo protagonista, a volte drammaticamente, di questo fenomeno di migrazione. Ecco che è proprio da Bari, affacciata sul Mare Nostrum, che è partito il viaggio della progetto fotografico “The European Dream”. Nato e ideato dal World Press Photo Alessandro Penso, realizzato in collaborazione con il Festival internazionale di Fotografia Cortona On The Move e UNHCR, il progetto vuole portare nel cuore dell’Europa il lavoro del fotografo italiano: “The European Dream”. Tramite un’esibizione itinerante, verranno ripercorse le tappe di maggior importanza che ogni anno giovani e meno giovani raggiungono durante il loro viaggio per rincorrere il sogno europeo. Come base mobile è stato scelto un vero e proprio camion, partito da Bari con destinazione Bruxelles, per poi tornare a Cortona per il festival fotografico, che sarà aperto al pubblico nelle seguenti date e piazze:
Bari 17 giu h 10-20 Piazza Libertà
Ancona 18 giu h 15-23 Piazza Cavour
Roma 20/26 giu h 10-20 Piazzetta senza nome, via dei Fori Imperiali
Firenze 27 giu h 10-20 Piazza Santa Maria Novella
Milano 28/29 giu h 10-20 Piazza Duca d’Aosta
Ginevra 30 giu h 10-20 Palais des Nations
Strasburgo 02 lug h 10-20 Allée du Printemps
Bruxelles 04/05 lug h 10-20 La Bourse, di fronte la stazione centrale
Cortona 17/20 lug h 10-20 Piazza Garibaldi
La mostra, allestita all’interno del camion, sarà composta da stampe fotografiche che raccontano la vita e le difficoltà dei ragazzi in fuga dai loro paesi e da video interviste che daranno voce direttamente ai protagonisti di questa drammatica. Il camion è un vero e proprio media center tanto è che il viaggio stesso diventerà storia video filmata e social monitorata. Si segue tutto sul web e sui social rintracciando l’hashtag #europeandream.
