Nepal, Romania, Ecuador, Italia e così via. Christian Tasso è un fotografo italiano e per alcuni mesi, nel 2009, assieme ad un’associazione si è recato nei campi profughi Saharawi. A colpire la sua sensibilità artistica e umana la condizione di vita delle persone disabili, strette tra cielo e sabbia. Immagini che hanno impressionato il rullino dei suoi successivi progetti fotografici e che lo hanno portato anche in Romania, poi Nepal e Ecuador. Quindici per cento è un esposizione fotografica e una pubblicazione, un inno all’anima umana che emerge sempre e comunque anche a dispetto degli ostacoli. “Non ci sono ne eroi ne vittime nel mio lavoro – scrive Tasso sul suo Blog – Ho cercato di restituire la normalità di quella vita che l’85% della popolazione considera fuori norma”. Un lavoro iniziato lo scorso anno e che, per l’esposizione milanese alla Galleria Sabrina Raffaghello Arte Contemporanea (via Gorani 7 Milano 20123), andrà a sostenere l’associazione ALMaUST che lavora per la ricerca sui problemi causati dalle ustioni. L’idea di questa lieta unione è nata dalla conoscenza di Tasso dei coniugi Barbini, genitori di Pietro vittima della coppia dell’acido, che vogliono sostenere l’operato di ALMaUST.
L’esposizione apre il 21 gennaio e sarà visitabile fino al 13 febbraio.