Erodoto108 é media partner del progetto Ritratti della Memoria

Una volta vidi un cortometraggio molto bello. Raccontava la storia di un bambino che chiedeva a sua madre quando lo avrebbe portato a vedere il mare. Era una famiglia rifugiata nel sud dell’Algeria, nei campi Saharawi.  Il bambino sapeva che c’é una terra dove finisce il deserto e inizia il mare. La madre diceva semplicemente “domani ti porto” ma il bambino aveva imparato che il domani é presente e il presente é attesa.
Ritratti della memoria
Ritratti della Memoria é un viaggio al presente, in un ipotetico futuro in cui l’esilio é solo un ricordo.
Sono passati quarant’anni e il Sahara Occidentale é ancora un punto grigio nelle colorate cartine dell’Africa. Nessuno riesce a stabilire di chi sono le terre a sud del Marocco. Più di centomila famiglie sono scappate da una guerra feroce e aspettano ancora il ritorno, in una delle zone più ostili dell’intero pianeta.
Dipendono dagli aiuti umanitari per sopravvivere. Non possono lavorare e non hanno un passaporto. Il Governo Saharawi governa il paese dai campi di rifugiati, in Algeria.
Ritratti della memoria
Li abbiamo fotografati per raccontare la memoria di un popolo in esilio e adesso vogliamo organizzare una mostra itinerante in Europa. Ci dai una mano anche tu? Basta una piccola donazione per dare vita ad un racconto che sembra una favola: l’ultima colonia d’Africa, nel 2015, in assenza di segnali di un possibile ritorno.
Mancano pochi giorni alla fine del crowdfunding!
Oppure Fb: /ritrattidellamemoria
Ritratti della memoria