Che cosa implica il ricordare ciò che  stato? Nel presente cosa cambia? Quali sono le scelte che facciamo in ragione della Memoria? Riflessione fotografica di Alessio Duranti.

Testo e foto di Alessio Duranti

Il lavoro inizia qualche anno fa, nel 2011 a Montemaggio. Scopro di essere totalmente coinvolto e come disse Mario Dondero “devi essere veramente schierato e ritengo che essere schierati sia fondamentale, bisogna essere sinceramente schierati”.
Così percorro la mia strada intrecciando fotografia e memoria, luoghi, manifestazioni, commemorazioni, ritratti cercando di indagare l’attualità della memoria, imposto il mio lavoro viaggiando su due strade.
La prima riguarda la Resistenza, la sua attualità, la partecipazione sentimentale, e non solo, nei confronti di questo momento storico e l’altra attraverso i luoghi dell’orrore Nazista e Fascista per scoprire aspetti attuali del nostro interagire con questi spazi.

Non mi interessa il rituale, la fredda partecipazione, mi interessa come oggi la memoria possa determinare il nostro futuro.
Auschwitz, la Risiera di San Sabba, Fossoli e il Museo della Deportato di Carpi, Sant’Anna di Stazzema, Milano e Marzabotto ecco alcuni luoghi che riguardano questo percorso non concluso.​

http://www.alessioduranti.it/