Il numero di primavera era pronto, e ci piaceva molto: Ma la pandemia ha preso il sopravvento. Fermo lo stampatore, fermi i trasportatori, chiuse le librerie. Abbiamo deciso di fare dei piccoli numeri online della rivista, raccontando di storie a noi care.
Reclusi o in esilio, come prigionieri di una dittatura, abbiamo afferrato ogni raggio di sole che varcava le sbarre delle nostre celle. Ecco, abbiamo voluto raccontare di questi raggi di sole.
Non sapevamo, con sincerità, se ci saremmo riusciti ma volevamo stare insieme. Insieme fra noi, insieme con voi.
Storie dall’esilio 1
Erodoto vuole continuare a raccontare e ad andare per il mondo. Così, anche se per ora non possiamo uscire con la rivista di carta, abbiamo pensato di fare alcuni brevi numeri on line. E Salgari è arrivato dritto e chiaro, inevitabile. Non per fuggire dalla realtà, ma per starci dentro con uno sguardo nuovo, amplificato e potenziato dalla fantasia.
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Storie dall’esilio 2
Nel secondo numero di Erodoto108 Storie dall’esilio, quattro nostri autori con le loro opere di questi giorni. Vittore Buzzi che fotografa Milano intorno a casa, Giovanni Mereghetti che ritorna ai viaggi passati attraverso le vecchie pellicole, Andrea Rauch, grafico che ci racconta nei suoi disegni dell’incontro di Ubu con il Corona Virus e Massimo D’Amato che ci propone il suo diario fotografico durante l’esilio.
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Storie dall’esilio 3
Il terzo numero delle nostre “storie dall’esilio” di Erodoto 108 è dedicato alla montagna. Storie di montagna dove incontriamo il popolo dei Walser, visitiamo la biblioteca più alta d’Europa in Valle Maira e ci abbandoniamo al profumo del Cervino. Ripercorriamo una grande scalata alle Grand Jorasses nelle Alpi, e lontano nel Sikkim una storia con Fosco Maraini. Caliamo verso gli Appennini con le “foreste che pregano” nel Casentino in Toscana.
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Storie dall’esilio 4
Dedichiamo questo numero di “Erodoto108 storie dall’esilio” a chi racconta con la matita. Nuvole. I viaggi di questi giorni dei nostri amici illustratori, Lido Contemori, Gabriele Genini, Schizofrenia, Elena Arrò Adele Caputo, Resli Tale, Cecco Maranello, Marco Saija. Sfogliate con lentezza, e gustate il segno.
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Storie dall’esilio 5
Il numero 5 di Erodoto 108, Storie dall’esilio è dedicato a Milano con il racconto fotografico di Vittore Buzzi.
Vittore ama le luci del mattino. O della sera, quando, per pochi momenti, i colori hanno un significato denso. Si è incamminato, con tutte le autorizzazioni in tasca e la sua macchina fotografica, per le strade di Milano.
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Storie dall’esilio 6
Erodoto viaggia nello spazio! Nel sesto numero di Storie dall’esilio si sogna l’infinito e si immagina il futuro senza prendersi troppo sul serio. Una fantascienza fatta in casa, con quello che c’è. E sempre in casa voliamo con il diario illustrato di Daniela Pergreffi.
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Storie dall’esilio 7
Con il numero 7 finiscono le nostre “storie dall’esilio”, dall’11 giugno la rivista torna cartacea e la troverete in libreria. In questo numero “Il racconto perduto” di Fabio Bertino un’avventura a Gerusalemme per Agatha, poi vi raccontiamo dei “pittori di muri” che rallegrano le città anche nelle situazioni più tristi. La street Art a Gerusalemme, a Montevideo fino a Firenze con l’ultima storia di Giovanna Botteri.
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