Testo e foto di Valentina Cabiale
In piazza Carlo Alberto a Torino sono visibili fino al 5 maggio due mostre “di strada”. “Exile – Giornalismo esiliato”, promossa dal Caffè dei giornalisti in partenariato con la Maison des journalistes di Parigi, espone alcune vignette sulla libertà di stampa, disegnate da illustratori e giornalisti di tutto il mondo; si tratta di una selezione dei disegni pervenuti nel 2011 nelle mani del vignettista iraniano Kianoush Ramezani, esule in Francia, che curò la prima esposizione della mostra a Parigi. Le illustrazioni raccontano il dramma di molti giornalisti che, colpevoli di aver difeso il diritto di informazione, sono stati costretti all’esilio e alla fuga.
Nel 2012 sono stati uccisi 88 giornalisti (+33% rispetto al 2011); al primo posto della classifica annuale sulla libertà di stampa pubblicata da Reporter senza frontiere si è classificata la Finlandia, seguita da Olanda e Norvegia (l’Italia è cinquantasettesima), mentre gli ultimi tre posti sono occupati da Turkmenistan, Corea del Nord ed Eritrea.
All’altro lato della piazza è esposta invece la terza edizione di “Posterheroes Exibition”, progetto dell’associazione culturale no profit Plug, che comprende 60 poster creati da designer italiani e stranieri sui temi della mobilità, produzione, salute, società: uno stimolo per discutere e interrogarsi sullo sviluppo sostenibile e su un nuovo modello di città.