Testo e foto di Isabella Mancini
Si affaccia sul piccolo golfo di Vernazza: la Chiesa di Santa Margherita di Antiochia sorge qui dal 1100 circa. Sull’altro colle si erge la torre del Castello Doria a dominare il paese e la baia. I danni provocati dall’alluvione del 2011 devono essere ancora affrontati del tutto e mentre arriva la notizia che a gennaio del 2015 partiranno quelli relativi alla messa in sicurezza e risistemazione della Statale 51, che collega Vernazza alla Val di Vara, ci sarà anche la musica ad aiutare l’associazione Per Vernazza Futura a raccogliere fondi. Musica d’eccezione con due date uniche. Quattrocento posti a disposizione per il 19 e 20 dicembre per Gino Paoli e Danilo Rea e Paolo Fresu e Daniele di Bonavventura. Voce e pianoforte per “Due come noi” di Paoli e Rea, scaletta aperta con gli indimenticabili successi di Paoli e incursioni nella canzone napoletana. Il 20 dicembre sarà la volta della tromba di Fresu e del bandeneon di Bonavventura: musica etnica con voli tra classica e elettronica. I fondi raccolti serviranno per i restauri della Chiesa di Santa Margherita di Antiochia.
Area Festival organizza i due appuntamenti dopo aver già portato nel 2012 Giovanni Allevi e nel 2013 Richard Galliano con il Tangaria Quartet ed Enrico Rava con Dado Moroni. Altre informazioni e acquisto biglietti su www.ariafestival.it o www.vernazzafutura.it